E' tempo d'autunno, tempo di progetti e bilanci, quindi anche noi dell'orto di Urbino ci siamo riuniti davanti alla nostra stufetta a legna e abbiamo tirato le somme di questi primi sei mesi di intense attività.
La cosa che più ci rende felici è che non solo siamo ancora tutti insieme, ma siamo cresciuti di numero infatti altre due famiglie si sono unite a noi in un modo particolare però, cioè hanno messo a disposizione dei loro piccoli pezzi di terreno in modo che possiamo coltivare anche quello che non ha trovato spazio nell'orto condiviso in via Neruda.
Questa soluzione ci permetterà di avere le fave, le patate e anche i carciofi!
Il nostro orto ha proprio voglia di uscire dai suoi duecento metriquatri e in realtà è proprio quello che faremo, infatti stiamo creando una rete di orti urbani per scambiarci consigli, idee e soprattutto i semi, naturalmente chiunque ha dei buoni semi che vuole condividere con noi si faccia avanti!
Intanto chi ha voglia di sapere qualcosa su cosa sono gli orti urbani e sulla loro storia può dare un'occhiata a questo sito:
Noi puntiamo sul domani e su una città che sappia ancora amare la terra su cui poggiano le sue fondamenta.
La cosa che più ci rende felici è che non solo siamo ancora tutti insieme, ma siamo cresciuti di numero infatti altre due famiglie si sono unite a noi in un modo particolare però, cioè hanno messo a disposizione dei loro piccoli pezzi di terreno in modo che possiamo coltivare anche quello che non ha trovato spazio nell'orto condiviso in via Neruda.
Questa soluzione ci permetterà di avere le fave, le patate e anche i carciofi!
Il nostro orto ha proprio voglia di uscire dai suoi duecento metriquatri e in realtà è proprio quello che faremo, infatti stiamo creando una rete di orti urbani per scambiarci consigli, idee e soprattutto i semi, naturalmente chiunque ha dei buoni semi che vuole condividere con noi si faccia avanti!
Intanto chi ha voglia di sapere qualcosa su cosa sono gli orti urbani e sulla loro storia può dare un'occhiata a questo sito:
Noi puntiamo sul domani e su una città che sappia ancora amare la terra su cui poggiano le sue fondamenta.
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