Un orto che cammina

E' tempo d'autunno, tempo di progetti e bilanci, quindi anche noi dell'orto di Urbino ci siamo riuniti davanti alla nostra stufetta a legna e abbiamo tirato le somme di questi primi sei mesi di intense attività.
La cosa che più ci rende felici è che non solo siamo ancora tutti insieme, ma siamo cresciuti di numero infatti altre due famiglie si sono unite a noi in un modo particolare però, cioè hanno messo a disposizione dei loro piccoli pezzi di terreno in modo che possiamo coltivare anche quello che non ha trovato spazio nell'orto condiviso in via Neruda.
Questa soluzione ci permetterà di avere le fave, le patate e anche i carciofi!
Il nostro orto ha proprio voglia di uscire dai suoi duecento metriquatri e in realtà è proprio quello che faremo, infatti stiamo creando una rete di orti urbani per scambiarci consigli, idee e soprattutto i semi, naturalmente chiunque ha dei buoni semi che vuole condividere con noi si faccia avanti!
Intanto chi ha voglia di sapere qualcosa su cosa sono gli orti urbani e sulla loro storia può dare un'occhiata a questo sito:

Gli orti urbani: ieri, oggi e domani

Noi puntiamo sul domani e su una città che sappia ancora amare la terra su cui poggiano le sue fondamenta.

Alla ricerca della frutta perduta

Noi dell'orto abbiamo accettato volentieri di partecipare all'iniziativa Voglie d'Autunno (vedi post precedenti) perchè il tema a cui l'iniziativa si ispira ci sta a cuore: la Biodiversità. L'orto condiviso di Urbino nasce in qualche modo anche per poter sperimentare in modo pratico, sementi alla mano, cosa significhi proteggere la biodiversità.
Per lo stesso motivo abbiamo aderito ad una simpatico e lodevole gruppo che non si occupa di ortaggi ma di frutta e in particolare della frutta selvatica, quella fuori moda che nei supermercati è difficile che arrivi: i frutti dimenticati così vengono a buon ragione definiti, perchè ormai non vengono coltivati e quei pochi alberi che ancora ci sono rischiano di scomparire se qualcuno non se occupa. Il gruppo della frutta dimenticata sta creando una mappa di Urbino e dintorni per segnalare la presenza di antichi alberi da frutta in modo che vengano preservati quali preziosi testimoni di biodiversità. Noi vogliamo segnalare un bellissimo albero di corbezzolo (sopra nella foto) che si trova in un giardino interno della facoltà di sociologia di Urbino. Se qualcuno non ne ha mai visto uno in vita sua ne approfitti!

La piazzetta dell'economia solidale

Siamo davvero felici dei due giorni appena trascorsi alla piazzetta. Non tutti i bambini sapevano a cosa servisse uno spaventapasseri e siamo stati ben lieti di insegnarli come costruirne uno in versione ridotta da portarsi a casa.
Anche il gioco delle stagioni ci ha mostrato quanto poco conosciamo le stagioni e i frutti che ciascuna di essa ci porta.
Al nostro prossimo appuntamento rinnoveremo la sfida: chi riuscirà a collocare almeno dieci ortaggi nella giusta stagione di raccolta avrà un piccolo premio.

Vediamoci in piazza

Per festeggiare l'arrivo dell'Autunno noi dell'ortocircuito scendiamo in piazza e per i prossimi due fine settimana ci faremo conoscere meglio. In occasione di Voglie d'Autunno, la manifestazione che impazzerà per tutto Ottobre ad Urbino, animeremo a Porta Valbona la Piazzetta dell'Economia Solidale, assieme a molte altre associazioni e produttori locali. Ogni associazione presenterà i suoi laboratori tutti ispirati alla Biodiversità, tema fondamentale di tutta la manifestazione. La Piazzetta dell'Economia Solidale guarda ai Quattro Elementi: Terra, Acqua, Fuoco e Acqua e noi dell'Orto rappresenteremo la Terra e l'importanza delle sementi per proteggere la Biodiversità. Ai bambini insegneremo come si costruisce uno spaventapasseri da mettere nell'orto.